ROMA – Mandato bis per Giampaolo Di Marco. Si è svolto a Roma il Consiglio Nazionale dell’Associazione Nazionale Forense (Anf) nel quale l’Associazione ha provveduto a rinnovare le cariche confermando come segretario generale Giampaolo Di Marco ed eleggendo come presidente Donata Giorgia Cappelluto e come vice presidenti Manuela Crippa e Raffaele Tortoriello. Il segretario generale ha ringraziato tutti per la rinnovata fiducia: “I temi su cui dovremo lavorare nei prossimi tre anni sono molti e tutti complessi”, ha avvisato Di Marco, eletto la prima volta nel 2021.
“In questo periodo- ha ricordato- sono successe molte cose e la nostra Associazione ha percorso un tratto di strada significativo, raggiungendo obiettivi credo importanti”. Il prossimo triennio “si annuncia non meno ricco di sfide per la nostra associazione”. L’importante “bagaglio di elaborazione politica che il Congresso Nazionale” svoltosi un mese fa a Parma “ha consegnato a questo Consiglio Nazionale ci impegna, dunque, a proseguire nel lavoro fatto”, ha aggiunto Di Marco.
Tra le sfide che attendono l’Associazione, il segretario ha evidenziato il nodo delle riforme: quella previdenziale, quella dell’Ordinamento forense e tutte quelle che riguardano la giustizia in generale. Tutti temi su cui, ha ricordato Di Marco, Anf ha fatto sentire la propria voce in questi anni. Senza dimenticare le sfide più recenti, come l’Intelligenza artificiale: tema su cui l’Associazione ha elaborato numerosi contributi.
Questa la composizione del nuovo direttivo: Alessandro Barbieri, Giandomenico Catalano, Elisabetta Limoni, Giulia Martini, Rosanna Mura, Guido Rimini, Urbano Rosa, Maria Gabriella Saia e Adriano Sponzilli.
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