lunedì, 30 Settembre , 24

Chiusa a Roma ‘Una vita da social’, campagna contro i pericoli della rete

PoliticaChiusa a Roma ‘Una vita da social’, campagna contro i pericoli della rete

ROMA – Più di 3mila bambini e ragazzi si sono riversati questa mattina sui prati di Villa Pamphili per l’ormai tradizionale appuntamento di fine anno scolastico con la Polizia di Stato.
L’evento è la tappa conclusiva di ‘Una vita da social’, la campagna educativa itinerante realizzata dalla Polizia Postale che ha l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sui rischi e i pericoli della rete.

Ma non c’era solo il truck della Polizia Postale. Nella villa più grande della Capitale erano presenti gli operatori e i mezzi di tutte le specialità della Polizia di Stato: la Stradale, la Scientifica, la Ferroviaria, gli artificieri, i cinofili, le Fiamme Oro, il Reparto Mobile, il Reparto Volo, la Fluviale, il Camper della campagna ‘Questo non è amore’ con tutta la sua equipe specializzata, l’Ufficio Sanitario e una folta rappresentanza dei poliziotti della Questura di Roma che, anche quest’anno, hanno portato avanti il progetto ‘Scuole sicure’ incontrando nelle scuole della capitale migliaia di alunni, professori e genitori per sensibilizzarli sui temi del rispetto delle regole, dell’altro e della legalità in tutte le sue sfaccettature.

Auto storiche e Lamborghini hanno attirato l’attenzione di tutti i partecipanti, grandi e piccoli. Prezioso il contributo dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato e della Protezione Civile.
Nella prima parte della mattinata i ragazzi hanno potuto ammirare le esibizioni dei vari reparti e, mentre erano attenti alle esercitazioni dei cinofili e degli artificieri, hanno alzato lo sguardo verso il cielo per salutare l’elicottero della Polizia di Stato che ha sorvolato la villa.

Poi, dal palco è arrivato il saluto delle istituzioni: il Prefetto Renato Cortese, direttore centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria e per i Reparti Speciali della Polizia di Stato, il vicario del Questore di Roma, Francesco Greco, consigliere alla legalità del sindaco di Roma, e tutti gli altri rappresentanti delle specialità della Polizia di Stato e delle altre Forze dell’Ordine.

Sul palco sono saliti anche alcuni attori che hanno voluto essere presenti all’iniziativa: Massimo Vanni, Lorenzo Flaherty, Marco Marzocca, Dino Abbrescia e i sosia della mitica coppia formata dall’ispettore Nico Giraldi e Bombolo. È inoltre intervenuta la campionessa delle Fiamme Oro, Viviana Bottaro, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Tokyo 2020 nella specialità Kata.

Francesca Picierno

Immancabile il momento musicale: prima di far calare il sipario sull’evento e augurare ai ragazzi buone vacanze, la Fanfara della Polizia di Stato ha eseguito alcuni grandi successi dell’ultimo Festival di Sanremo, alternati ai classici senza tempo come ‘Stelle e Strisce’ e alla popolare ‘Roma nun fa la stupida stasera’. A chiudere, accompagnato dal canto di grandi e piccini, l’Inno Nazionale.

Alessandra Belardini

È stato proprio grazie alla sinergia e alla collaborazione fra le istituzioni che è stato possibile far arrivare i 3mila studenti a bordo di pullman dedicati, messi a disposizione non solo dalla Polizia di Stato, ma anche da Esercito, Guardia di Finanza, Croce Rossa, Cotral, Polizia Locale Roma Capitale, Anas e Polizia Penitenziaria.

L’articolo Chiusa a Roma ‘Una vita da social’, campagna contro i pericoli della rete proviene da Agenzia Dire.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it

Potrebbe interessarti

Check out other tags:

Articoli Popolari