“Doverosa e costante attenzione a ragioni urgenza”
Roma, 18 mag. (askanews) – Il governo intende presentare nei prossimi due consigli dei ministri prima delle elezioni europee diversi decreti legge che, come di consueto, saranno posti al vaglio del Quirinale che ha il compito di autorizzarne la presentazione alle Camere. In questi giorni quindi sono in corso “interlocuzioni” tra i tecnici di palazzo Chigi e del Colle sulle bozze predisposte dai ministeri.
Al Quirinale confermano che come sempre c’è “doverosamente una costante attenzione alle effettive ragioni di urgenza che sono alla base dei decreti”. Il prossimo consiglio dei ministri è previsto mercoledì prossimo ed è atteso in quella data il decreto cosiddetto “salva-casa” di Matteo Salvini, uno dei provvedimenti sui quali l’interlocuzione è in corso.
Nei giorni scorsi c’erano stati intensi contatti Chigi-Quirinale su un altro decreto, il dl agricoltura del ministro Lollobrigida, che proprio in seguito a questi contatti è stato modificato dal governo. Lo scambio viene definito “fisiologico, attento e positivo” anche per sdrammatizzarne il significato. E’ ovvio che il vaglio del Colle sia riferito anche alla “necessità e urgenza” richieste dalla legge per il varo dei decreti. Nel 2021 Mattarella, durante il governo Draghi, inviò una lettera alle Camere e al governo sollecitando omogeneità nei provvedimenti e avvertendo sul rischio di un uso eccessivo della decretazione di urgenza.