“Non decido le candidature in base alle auto elettriche o ai libri”
Bergamo, 5 feb. (askanews) – “Ho letto il primo libro di Vannacci, leggerò anche il secondo se uscirà, però non decido le candidature in base alle auto elettriche o ai libri. Ho ribadito il fatto che condivido una parte delle riflessioni e mi farebbe piacere condividere un cammino insieme. Tempo al tempo”. Così il segretario della Lega, Matteo Salvini, a proposito di una candidatura alle prossime europee del generale Roberto Vannacci.E a proposito della questione auto elettriche, contro cui nel nuovo libro Vannacci si scaglia, ha aggiunto: “Io non mi scaglio contro le auto elettriche: ci sono 400mila italiani che oggi hanno l’auto elettrica su 40 milioni di vetture, l’1%. Se uno vuole comprarsi l’auto elettrica fa bene a comprarsela, la follia è imporre fra 11 anni solo l’auto elettrica. Questa non è un’idea di Vannacci o di Salvini, è un’idea di buon senso. Questo significa solo fare un regalo alla Cina”.