Sfide per il 2024: sostenibilità, enogastronomia, turismo religioso
Roma, 19 dic. (askanews) – Un anno da record per la Spagna che chiude il 2023 con dati sul turismo molto positivi: quasi 5 milioni di turisti provenienti dall’Italia, il 20% in più rispetto al 2022. Anche la spesa media è aumentata rispetto allo scorso anno con un +7%. Il mercato italiano si conferma come uno dei principali per la Spagna.Il Paese ha puntato sulla sostenibilità turistica (un asset trasversale del Piano Strategico di Marketing di Turespana 21-14 in tre ambiti: sostenibilità ambientale, sociale ed economica), eventi sportivi e culturali come attrattivi per richiamare i turisti.”Abbiamo raggiunto risultati straordinari – dice Gonzalo Ceballos, Direttore Ente spagnolo del turismo di Roma – un record per quanto riguarda il numero di arrivi . Chiuderemo il 2023 con quasi 5 milioni di turisti italiani in Spagna, l’Italia è il quarto mercato internazionale e il terzo sulla connessione aerea. Questo rapporto tra Italia e Spagna deriva dalle esperienze che offriamo e dalle iniziative sia sportive che turistiche che culturali proposte”.Il 2024 si presenta dunque pieno di opportunità e sfide. Valencia sarà la capitale verde europea; Oviedo è stata intitolata capitale gastronomica spagnola e sul turismo religioso il 2024 è l’anno giubilare di Caravaca de la Cruz e il cammino della croce.”Abbiamo lavorato molto sulla sostenibilità turistica, ambientale, sociale, culturale – prosegue Ceballos -. Tanto che Lonely Planet ci ha definito migliore destinazione sostenibile. Nel 2024 Valencia sarà capitale verde europea, titolo assegnato dalla Commissione, riconoscimento all’attività e alle iniziative della città in ambito sostenibile. Ma ci sono anche altre novità, come l’anno giubilare di Caravaca de la Cruz e infine sul piano enogastronomico. Non mi resta che invitare tutti gli italiani a venire in Spagna”.