Almeno 27 morti e oltre cento feriti secondo l’ultimo bilancio
Roma, 16 ago. (askanews) – Le forze di sicurezza libiche controllano il traffico nella capitale Tripoli dopo gli scontri a fuoco tra l’influente Brigata 444 e la Forza speciale di dissuasione (Al-Radaa), due delle milizie che si sono contese il potere dopo il rovesciamento di Gheddafi.Secondo l’ultimo bilancio, fornito dal Centro di medicina d’urgenza, negli scontri sono rimaste uccise 27 persone, oltre cento i feriti. Più di duecento famiglie sono state evacuate dalle aree in prima linea nella periferia meridionale di Tripoli, insieme a decine di medici e paramedici che erano rimasti intrappolati dai combattimenti mentre si prendevano cura dei feriti.Gli scontri, iniziati il 14 agosto, secondo un funzionario del ministero degli Interni, sono stati innescati dalla detenzione del capo della Brigata 444, il colonnello Mahmud Hamza, da parte della forza rivale.