“La musica mi fa sentire meno solo davanti all’ansia”
Milano, 17 mag. (askanews) – C’è tutto il conflitto interiore vissuto tra momenti cupi e sprazzi di luce nel nuovo album di Sethu “tutti i colori del buio”, che il giovane cantautore ha scritto dopo il periodo di grande intensità vissuto in seguito alla sua partecipazione al Festival di Sanremo.”Alla fine l’album è concepito proprio in quel periodo lì, è tutto scritto in 5-6 mesi. Durante un periodo nel quale io ho dovuto fare i conti con delle cose che alla fine avevo lasciato un po’ indietro della mia salute mentale. In quest’album cerco molto di descrivere quel periodo, almeno ho cercato di fare una fotografia di questi 5-6 mesi che ho passato. Proprio il periodo di Sanremo ha messo in luce questo perché banalmente io dopo aver provato il periodo, siccome è più bello della mia vita, che è stato quello di Sanremo, di un periodo di luce immensa, invece poi mi sono confrato con un periodo più di ombre, no? Che… che poi ha portato tutti i colori del buio, che è questa alla fine, far vedere tutte le sfumature di quello che alle persone può sembrare solo… semplicemente un periodo nero”.Un album dark che parla apertamente di disagio e di depressione, di tutto il travaglio che ha vissuto fin da piccolo.”Ho iniziato molto presto ad andare in terapia per avere problemi di ansia molto da piccolo, quindi avevo 10 anni. Mi sono sempre sentito molto solo come bambino in tutto questo perché quando ti arrivano questi problemi da piccolo non puoi spiegarli agli altri bambini perché non li capirebbero ma anche gli adulti dicono che sei solo un buon bambino.Mi sono sempre sentito molto solo nei miei problemi e la musica per me è sempre stato il modo per anche guardarmi un po’ da fuori. Ecco con la musica mi sento anche un po’ meno solo io, quel bambino lo faccio sentire un po’ meno solo.Il suo primo album è prodotto dall’immancabile gemello e apprezzato producer Jiz.”In generale siamo sempre stati due ragazzi molto sensibili e pensierosi, quindi abbiamo condiviso tante luce, tante ombre, anche dei nostri problemi”.La dimensione live trasforma Sethu che sul palco dal il meglio di se, con uno show fisico e carnale, pur mantenendo le atmosfere sepolcrali.