C’è anche la moglie, i giudici britannici decideranno su estradizione
Roma, 20 feb. (askanews) – Diverse decine di persone, tra cui la moglie Stella, protestano fuori dall’Alta corte di Londra, dove si apre l’udienza cruciale per la sorte dell’appello finale nel Regno Unito contro l’estradizione di Julian Assange negli Stati Uniti. Tra le scritte sui cartelli dei manifestanti “Assange libero”.Dopo le udienze di martedì e mercoledì, due giudici dell’Alta Corte britannica decideranno se Assange potrà presentare un altro appello alla corte per annullare la decisione di estradizione.Se il giornalista australiano fondatore di WikiLeaks, 52 anni, perde l’ultimo appello inizierà l’iter di estradizione, anche se il suo team ha già annunciato che intende rivolgersi alla Corte europea. Assange rischia fino a 175 di carcere negli Usa per aver pubblicato nel 2010 segreti militari e file diplomatici legati alle guerre in Iraq e in Afghanistan.