Lo scrittore marocchino: non credo sia disposto a farlo
Parigi, 7 nov. (askanews) – “Di quanti morti ha bisogno Netanyahu per accettare un cessate il fuoco e negoziare la pace?”, ha detto lo scrittore marocchino Tahar Ben Jelloun, membro dell’Académie Goncourt, a margine della consegna del Premio Goncourt, massimo riconoscimento letterario in Francia, a Jean-Baptiste Andrea per “Veiller sur elle”, “Vegliate su di lei”. “Non credo che sia affatto disposto a farlo, e questo è molto negativo per la pace e la coesistenza. È un uomo, un capo di Stato che rende molto infelici sia i palestinesi che gli israeliani” ha aggiunto.