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VIDEO | Crozza imita il ministro Giuli: “La destra non capisce che siamo tutti fluidi, fatti d’acqua”

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ROMA – Crozza versione Giuli. Nell’ultima puntata di Fratelli di Crozza, il programma in onda sul 9, il comico si esibisce in una nuova imitazione del ministro della Cultura, prendendo spunto dalle ultime uscite (VIDEO | Il ministro Giuli di nuovo virale: “Tutto ciò che è creatività nasce nel liquido amniotico”) e dalla vicenda Spano. LEGGI ANCHE Giuli: “Vedrò Report al telefono col mio avvocato, so cosà c’è nella puntata. Aggredito quasi fisicamente dalle Iene”

“Questo è il decreto con cui mi hanno nominato – afferma Crozza nei panni di Giuli – . E’ colmo d’acqua, è creativa come il liquido amniotico che mi ha dato origine. Questo decreto è il ventre materno del ministero della Cultura da cui sono stato partito. Non è forse di una bellezza memorabile, così pieno d’acqua. Noi ministri della Cultura, come gli aborigeni, che ravano per cercare un posto dove vivere, dobbiamo avviare un ‘cominciamento migratorio’ che dopo la puntata di Report di domenica potrebbe riportarmi al Maxxi o molto più probabilmente in montagna a cercare le conchiglie”.

“LA DESTRA NON E’ PRONTA AI PEDERASTI IN UFFICIO”

“Il mio capo di gabinetto Spano, forse più fluido che idratato me l’hanno liofilizzato! Devo preoccuparmi? Devo aver paura? – aggiunge il finto Giuli – A tal proposito viene in mio soccorso l’espansione pixelistica iper-dazoniana dello scontro undicizzante tra la cultura foro-imperiale e il brunelleschi-onismo arnico: mi guarderò Fiorentina – Roma su Dazn mentre su Rai3, Report, potrebbe desertificarmi la carriera. Perché io, essendo Giuli l’ammorbi-destra, forse ho sbagliato il dosaggio. La destra non è pronta ad avere pederasti in ufficio. Non hanno capito che siamo tutti fluidi perché fatti… di acqua”.

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